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CONTENZIOSO – PROCESSO – ORDINANZA n. 33711, DEPOSITATA il 12.11.2021 – Processo – Sentenza – Motivazione – Riferimento alle ragioni soltanto di una delle parti –  Censurabilità

CONTENZIOSO – PROCESSO – ORDINANZA n. 33711, DEPOSITATA il 12.11.2021

 Processo – Sentenza – Motivazione – Riferimento alle ragioni soltanto di una delle parti –  Censurabilità

 LA corte di cassazione, sez. 5, con ordinanza , ha così statuito: La sentenza nella quale il giudice si limiti a riportare le ragioni esposte da una delle parti senza prendere in considerazione quelle contrapposte dall’altra sarebbe censurabile se ed in quanto oggettivamente incompleta, e qualora il contenuto dell’atto riportato a scopo motivazionale non è idoneo e sufficiente a sostenere la decisione.

((Tanto è avvenuto nel caso in esame, nel quale la CTR, prendendo acriticamente ed esclusivamente in considerazione le ragioni esposte dall’Ufficio, ha del tutto omesso di esaminare le argomentazioni utilizzate dal contribuente (e trascritte nel ricorso per cassazione) per smentire la tesi dell’inesistenza oggettiva delle operazioni poste in essere dalla società ricorrente).

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CONTENZIOSO – PROCESSO – ORDINANZA n. 33711, DEPOSITATA il 12.11.2021 – Processo – Sentenza – Motivazione – Riferimento alle ragioni soltanto di una delle parti –  Censurabilità

CONTENZIOSO – PROCESSO –  ORDINANZA n. 7318, DEPOSITATA il 7.3.2022

 

Processo – Impugnazione del diniego di autotutela – Ragioni di rilevante interesse generale dell’Amministrazione alla rimozione dell’atto – Necessità per l’accoglimento del ricorso

 

La Corte di cassazione, sez. 5, con ordinanza, ha così statuito: Il sindacato del giudice tributario sul provvedimento di diniego dell’annullamento dell’atto tributario divenuto definitivo è consentito, ma nei limiti dell’accertamento della ricorrenza di ragioni di rilevante interesse generale dell’Amministrazione finanziaria alla rimozione dell’atto, originarie o sopravvenute, dovendo invece escludersi che possa essere accolta l’impugnazione del provvedimento di diniego proposta dal contribuente il quale contesti vizi dell’atto impositivo per tutelare un interesse proprio ed esclusivo.

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