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ACCERTAMENTO – COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA PUGLIA – SENTENZA  n. 63/4/2021, DEPOSITATA il 13. 1. 2021 – Accertamento – IRPEF  – Canoni di locazione non percepiti per morosità del conduttore – Ordinanza di convalida dello sfratto per morosità –  Dichiarazione integrativa riportante il valore della rendita catastale dal momento della emissione di tale provvedimento – Legittimità

ACCERTAMENTO – COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA PUGLIA – SENTENZA  n. 63/4/2021, DEPOSITATA il 13. 1. 2021

 

Accertamento – IRPEF  – Canoni di locazione non percepiti per morosità del conduttore – Ordinanza di convalida dello sfratto per morosità –  Dichiarazione integrativa riportante il valore della rendita catastale dal momento della emissione di tale provvedimento – Legittimità

 

Dal momento in cui è stata resa l’ordinanza di convalida dello sfratto per morosità è legittima la presentazione da parte del locatore di una nuova dichiarazione dei redditi (integrativa a favore) che, ai fini della determinazione dell’imposta dovuta, riporti soltanto il valore della rendita catastale dell’immobile commerciale al posto dei canoni di locazione non percepiti. E ciò in virtù del principio ex art. 53 Cost., secondo cui il carico fiscale deve essere ragguagliata alla “capacità contributiva”, cioè alla ricchezza a disposizione del contribuente.

 

 

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ACCERTAMENTO – COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA PUGLIA – SENTENZA  n. 63/4/2021, DEPOSITATA il 13. 1. 2021 – Accertamento – IRPEF  – Canoni di locazione non percepiti per morosità del conduttore – Ordinanza di convalida dello sfratto per morosità –  Dichiarazione integrativa riportante il valore della rendita catastale dal momento della emissione di tale provvedimento – Legittimità

ACCERTAMENTO – COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA PUGLIA – SENTENZA  n. 63/4/2021, DEPOSITATA il 13. 1. 2021

 

Accertamento – IRPEF  – Canoni di locazione non percepiti per morosità del conduttore – Ordinanza di convalida dello sfratto per morosità –  Dichiarazione integrativa riportante il valore della rendita catastale dal momento della emissione di tale provvedimento – Legittimità

 

Dal momento in cui è stata resa l’ordinanza di convalida dello sfratto per morosità è legittima la presentazione da parte del locatore di una nuova dichiarazione dei redditi (integrativa a favore) che, ai fini della determinazione dell’imposta dovuta, riporti soltanto il valore della rendita catastale dell’immobile commerciale al posto dei canoni di locazione non percepiti. E ciò in virtù del principio ex art. 53 Cost., secondo cui il carico fiscale deve essere ragguagliata alla “capacità contributiva”, cioè alla ricchezza a disposizione del contribuente.

 

 

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