logo home

IVA – Sentenza n. 24706 del 5/11/2020 IVA – Operazioni di importazione – Dichiarazione di intento ex art. 8, comma 1, lett. c, d.P.R. n. 633 del 1972 – Irregolarità nella compilazione– Conseguenze.

IVA – Sentenza n. 24706 del 5/11/2020

IVA – Operazioni di importazione – Dichiarazione di intento ex art. 8, comma 1, lett. c, d.P.R. n. 633 del 1972 – Irregolarità nella compilazione– Conseguenze.

 

La Corte di cassazione, sez. 5, con sentenza, ha così statuito: In tema di IVA, in regime di sospensione di imposta con riferimento alle cessioni all’esportazione, la dichiarazione di intento ex art. 8, comma 1, lett. c) d.P.R. n. 633 del 1972 compilata in maniera irregolare che, con riferimento ad una operazione di importazione non contenga l’indicazione della natura dei beni importati, né gli estremi della fattura di acquisto, non è soggetta alla sanzione di cui all’art. 7, commi 3 e 4, d.lgs. n. 471 del 1997, in quanto tale sanzione trova applicazione solo in caso di  importazione effettuata in assenza dei presupposti sostanziali per l’accesso, ovvero in caso di assenza della dichiarazione di intento.

 

link alla sentenza